La formula dell’emporio solidale è diffusa in tutta Italia con centinaia di punti di distribuzione, quasi tutti gestiti da volontari. Grazie agli empori solidali, le persone che si trovano in gravi difficoltà economiche ricevono una tessera a punti grazie alla quale possono fare la spesa sia di generi alimentari sia di prodotti di prima necessità.

ASCOLTO

Comprensione delle situazioni di bisogno. Ogni storia merita di essere letta con attenzione e con particolare sensibilità per urgenze ed indigenza

SOLIDARIETÀ

Un sostegno concreto, temporaneo e ponderato per chi si trova in un momento difficile. Famiglie e persone vengono accompagnate a ripartire.

GIUSTIZIA SOCIALE

Distribuire alimenti e beni di prima necessità è restituire dignità di chi si è trovato, spesso suo malgrado, ai margini della società.

ECONOMIA CIRCOLARE

Si utilizzano collaborazioni e sponsorizzazioni ma si creano anche vere catene distributive solidali e si fa lotta agli sprechi.

Come valorizzare al meglio il tempo dedicato da chi opera in uno degli empori solidali mantenendo il team focalizzato sull’accompagnamento degli assistiti?

Con un po’ di hardware, un buon software ma soprattutto con… “peopleware“.

Se ciascuno degli operatori, nel tempo a sua disposizione, traccia l’attività e le informazioni salienti sugli assistiti, il lavoro risulta co-ordinato. Complessivamente, il team degli operatori riesce ad essere aggiornato su ogni singolo assistito. Qualunque operatore è reso quindi capace di accompagnare l’assistito che accoglie avendo contezza della sua attuale situazione.

Il livello di controllo ottenuto consente anche di garantire una certa equità e di poter render conto ad aziende ed istituzioni che hanno fatto donazioni.